SALE: QUANTO E QUALE?
Oltre ad essere uno dei principali fattori di rischio dell'ipertensione (e quindi delle malattie cardiovascolari), il sale favorisce anche la sintesi delle nitrosamine (mutagene) nello stomaco, la gastrite atrofica e la colonizzazione gastrica da parte di Helicobacter pilory, tutti fattori che possono favorire lo sviluppo del cancro dello stomaco. Il sale va quindi consumato con moderazione: il WCRF (World Cancer Research Fund) raccomanda un quantitativo massimo di 6gr al giorno.
Inoltre è preferibile quello marino INTEGRALE poiché contiene anche preziosi sali minerali quali potassio, magnesio, iodio …
“Limitare il consumo di sale quotidiano ed evitare i cibi salati o conservati sotto sale” - Raccomandazione WCRF
Sicilia - Saline di Trapani |
Nessun commento:
Posta un commento