LE UOVA

LE UOVA

Le uova contengono tutti gli aminoacidi essenziali per l'uomo; nel classico uovo di gallina troviamo una quantità elevata di proteine e grassi; di questi circa il 40-45% sono monoinsaturi, il 10-15% sono polinsaturi ed il 35-40% sono grassi saturi; le uova sono inoltre ricche di colesterolo, retinolo, folati, tiamina, riboflavina (Vit B2), Vit. B12, Vit D e ferro; il tuorlo è colorato da carotenoidi e contiene praticamente tutti i grassi, tutto il colesterolo e la maggior parte del ferro, della tiamina e del retinolo; l'albume invece è costituito dal 90% d'acqua e contiene quasi tutte le proteine (circa 6gr.). 

Possiamo quindi considerare le uova un ottimo alimento; se consumate in QUANTITA' LIMITATA apportano sicuri benefici alla nostra salute; per orientarci nella scelta è opportuno verificare il codice stampato sul guscio: le uova biologiche riportano il codice ZERO.

La carta d'identità delle uova

RISO VENERE

RISO INTEGRALE ( Oryza sativa) - varietà RISO VENERE

15000 anni fa il riso selvatico era un'importante fonte di cibo in Asia; 7000 anni fa iniziarono le prime coltivazioni; la sapiente opera dei contadini e i frequenti re-incroci hanno prodotto nei secoli numerose varietà di riso; tra le più recenti (1997), troviamo il famoso RISO VENERE, nato da un incrocio tra una varietà tipica della Pianura Padana ed una varietà asiatica di riso nero; si tratta di un riso INTEGRALE coltivato in Piemonte ed in Sardegna che, oltre alle proprietà benefiche comuni a tutti i risi integrali, risulta particolarmente ricco di ANTOCIANI ( flavonoidi colorati dotati di eccezionale azione antiossidante ) che gli conferiscono, tra l'altro, anche il caratteristico colore nero.… gli stessi ANTOCIANI che abbondano ad esempio nei mirtilli, nel ribes, nel cavolo rosso, nelle ciliege e nell'uva ……

FARRO E FAGIOLI

PIATTO UNICO - FARRO E FAGIOLI CON CONTORNO DI VERDURE

Ingredienti:

Farro

fagioli borlotti

carota

sedano 

cipolla

aglio

passata di pomodoro

Olio extravergine d'oliva

Sale e pepe q.b.
Mettere a bagno i fagioli borlotti la sera prima.

Cuocere il farro ed i fagioli in pentola a pressione (circa 20 minuti dal fischio) con la giusta quantità d'acqua e senza sale (il sale può rendere dura la buccia del fagiolo); nel frattempo, in una padella, preparare un soffritto di cipolla, carota e sedano al quale aggiungeremo anche uno spicchio d'aglio privato dell'anima e precedentemente schiacciato; aggiungere al soffritto un paio di cucchiai di passata di pomodoro, un po' di sale e completare la cottura; scolare il farro ed i fagioli, aggiungerli al condimento e saltare il tutto per alcuni minuti; macinare un po' di pepe se gradito e abbinare le verdure...

FAGIOLO

FAGIOLO (Phaseolus vulgaris) FAMIGLIA LEGUMINOSE

Originario dell'America Centrale, giunge in Europa dopo la scoperta delle Americhe spodestando i fagioli del genere Dolichos (Vigna unguiculata o fagiolo dolico dall'occhio nero) già consumati dagli Egizi, dai Greci e dai Romani. 

Come tutti i legumi ama i suoli ricchi di materia organica ed è un potente fissatore di azoto; la sua capacità di arricchire di azoto il terreno, lo rende molto utile nell'ORTO SINERGICO per mantenere l'equilibrio e la fertilità del bancale.

“… quando sono secchi e sono costretti a stare chiusi nella pancia, esprimono il loro malumore con voce tonante ”

FARRO

FARRO ( GenereTriticum )

Il FARRO era l'alimento base dei legionari romani. 

Durante i giorni della “FORNACALIA”, una festa religiosa dell'Antica Roma dedicata ai forni per cuocere il pane (la cui Dea Fornace era custode), veniva offerta alla divinità la cosiddetta “Mola Salsa” , chicchi di farro abbrustoliti e pestati in un mortaio. Il farro ha un maggior contenuto proteico rispetto agli altri frumenti ed è inoltre ricco di metionina (un aminoacido essenziale che è anche un potente acidificante delle urine) che invece scarseggia negli altri cereali.

Abbinato ai legumi e alle verdure costituisce un piatto unico di grande valore nutrizionale, un vero e proprio “cocktail della salute”!

"… la dieta è poi metà del medicar …" Regimen Sanitatis Salernitanum - Scuola Medica Salernitana XII sec.

ATTIVITA' FISICA

2° RACCOMANDAZIONE WCRF-AIRC

Tutte le forme di attività fisica sono protettive nei confronti di molti tumori; lo dimostrano numerosi e rigorosi studi scientifici che hanno chiaramente evidenziato questo ruolo protettivo riguardo al cancro del polmone, del pancreas, del colon-retto, della mammella (sia pre che post menopausa), dell' endometrio. Per ottenere questi benefici occorre fare tutti i giorni almeno 30 minuti di attività fisica moderata (equivalente a una camminata a passo veloce);se inoltre abbiniamo, almeno 3 volte alla settimana, anche un'attività aerobica prolungata (es 40 minuti di corsa, bicicletta ecc) avremo benefici ulteriori.

E' assolutamente indispensabile cercare in ogni modo di limitare tutte le abitudini sedentarie come, ad esempio, quella di guardare la TV per molte ore.

2° Raccomandazione Generale WCRF-AIRC: “CERCA DI ESSERE ATTIVO FISICAMENTE TUTTI I GIORNI”

LICOPENE-2

LICOPENE

In generale, le verdure crude sono più ricche di bio-nutrienti rispetto a quelle cotte, ma non è detto che mangiarle crude sia sempre la modalita' più vantaggiosa; a volte la “lavorazione” e la cottura ne potenziano i benefici; se ad esempio consumiamo la passata di pomodoro, l'assorbimento del licopene risulta circa 4 volte superiore rispetto al consumo del pomodoro intero; se poi cuociamo la passata con olio extravergine di oliva (ad esempio preparando un semplice piatto di pasta al sugo di pomodoro), essendo il licopene una sostanza liposolubile e resistente alle alte temperature, ne assorbiremo un quantitativo ancora superiore!

LICOPENE

LICOPENE

Il licopene appartiene alla classe dei carotenoidi ed è una sostanza lipofila dotata di elevata attività antiossidante; numerosi e convincenti studi scientifici hanno dimostrato che i cibi ricchi di licopene riducono nell'uomo il rischio di contrarre il cancro della prostata, un tumore tra i più frequenti; inoltre, alcune evidenze sperimentali suggeriscono un possibile ruolo anche nella prevenzione del cancro della mammella; tra gli alimenti che ne sono particolarmente ricchi troviamo i POMODORI (soprattutto se maturati sulla pianta), ma anche l'anguria, il peperone rosso, il melone, il pompelmo rosa, le albicocche ed il cachi.

IMPORTANTE

IMPORTANTE

Le informazioni ed i consigli contenuti in “Et moderata diaeta” sono di natura generale e si rivolgono alla popolazione generale SANA. Qualora si sia portatori di patologie bisogna tener conto che alcuni contenuti riportati potrebbero non essere adatti alla specifica situazione clinica patologica (ad esempio, alle persone affette da malattie infiammatorie croniche intestinali quali Morbo di Chron e Colite Ulcerosa, un'alimentazione troppo ricca in fibre risulta essere controindicata). Pertanto in questi casi (cioè quando si è portatori di patologie) sarà opportuno sentire preventivamente il parere del proprio medico di fiducia.

SPAGHETTI CON ARINGHE

SPAGHETTI CON ARINGHE

Ingredienti:

Spaghetti di grano duro o integrali

Filetti di aringhe

pomodorini

olive taggiasche

capperi

prezzemolo

aglio

olio extravergine di oliva

vino bianco

Dorare l'aglio in padella con olio EVO poi toglierlo e aggiungere i filetti di aringa tagliati in piccoli pezzetti; dopo un paio di minuti sfumare con vino bianco; aggiungere i pomodorini tagliati in piccoli pezzi, le olive taggiasche ed i capperi; cuocere il tutto per alcuni minuti aggiungendo a fine cottura il prezzemolo. Quando la pasta sarà pronta scolatela, e saltatela in padella con il condimento.

AGLIO

AGLIO (Allium sativum) FAMIGLIA LILIACEAE

Origini asiatiche, già ampiamente utilizzato nell'Antico Egitto (lo ritroviamo nei dipinti delle piramidi); molti anni fa, appeso in lunghe trecce a fianco dei camini, teneva lontano dalle abitazioni il diavolo, le streghe e persino i vampiri; oggi invece è sempre più studiato per le sue interessanti proprietà antibiotiche, antipertensive ed antitumorali ed è spesso ingrediente insostituibile in molti nostri piatti; privandolo del piccolo germoglio verde al suo interno lo renderemo più digeribile ed anche l'alito ne beneficerà.

Nell'orto sinergico, insieme ad altre Liliaceae, si colloca sui lati inclinati del bancale per sfruttarne l'effetto antiparassitario e antibatterico e proteggere così gli altri ortaggi.