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MICROBIOTA PREBIOTICI E PROBIOTICI

domenica 21 gennaio 2018

"FARMACI GENTILI"

“FARMACI GENTILI”
La frutta, la verdura e alcuni altri alimenti sono, a tutti gli effetti, veri e propri farmaci; mi piace definirli “farmaci gentili” poiché agiscono in modo armonico e progressivo e quasi sempre con minime e, il più delle volte, trascurabili controindicazioni e scarsissimi effetti collaterali. Numerosissimi studi hanno evidenziato le loro proprietà: alcuni abbassano il colesterolo, altri sono antinfiammatori, altri spiccatamente antiossidanti ecc….. 
Ciò che mangiamo influenza pesantemente il nostro genoma ed il suo funzionamento! Pertanto è assolutamente indispensabile seguire una corretta alimentazione di base; inoltre, in caso di patologie specifiche o in presenza di una familiarità per alcune malattie, è possibile introdurre schemi alimentari personalizzati con gruppi di alimenti da preferire e da abbinare, sulla base delle evidenze scientifiche emerse nelle principali metanalisi pubblicate negli ultimi anni (WCRF, studio EPIC …).
Negli ultimi anni, nei grossi centri commerciali, sono state aperte le parafarmacie; tuttavia,bisogna spiegare alle persone che numerosissimi “farmaci” egualmente efficaci li potranno trovare nel reparto ortofrutta, dotati di gradevole gusto e a prezzi decisamente più convenienti!





PERA

PERA (Genere Pyrus ) FAMIGLIA ROSACEAE
Origini Asia; venne ampiamente coltivata in Grecia e successivamente anche in Italia dove oggi, la varietà maggiormente prodotta è la pera William; l'Emilia Romagna è la regione dove si coltiva più del 50% delle pere italiane; la varietà Abate Fetel, scoperta in francia dall'omonimo frate (1800), si produce in Italia quasi esclusivamente in Emilia.
Ricca di fruttosio, potassio e vitamina C; ricca anche di fibre e pectina; la pera contiene inoltre ACIDO IDROSSICINNAMICO, un polifenolo probabilmente dotato di attività antitumorale.


domenica 7 gennaio 2018

COLAZIONE

COLAZIONE
“Rompere il digiuno” (breakfast) della notte assumendo i giusti alimenti risulta essere molto salutare; siamo al risveglio e l'organismo è “affamato” di nutrienti idonei per mettere in moto adeguatamente organi e tessuti; ecco perché una buona colazione rappresenta un vero e proprio “atto terapeutico” per il nostro organismo! Vi consiglio di indirizzare le vostre scelte su alimenti semplici e nelle giuste quantità, ad esempio:
frutta fresca di stagione
yogurt (che sia vero yogurt possibilmente biologico e senza zuccheri aggiunti - leggete l'etichetta!!)
frutta secca a guscio (noci, mandorle, nocciole…)
pane integrale + marmellata di qualità
caffè o tè verde (senza zucchero sarebbe meglio)
E fate la colazione con tranquillità, prendendovi tutto il tempo necessario!….piuttosto svegliandovi qualche minuto prima…. vedrete che ne varrà la pena ed il vostro organismo vi ringrazierà per tutta la giornata!

CAVOLO NERO

CAVOLO NERO ( Brassica oleracea L. acephala) FAMIGLIA BRASSICACEAE
Molto utilizzato nella cucina medioevale; tipico ingrediente di piatti invernali, è ricco di fibre, di potassio e di sostanze antiossidanti; essendo una fonte ricca di purine va utilizzato con moderazione dalle persone affette da iperuricemia; se lo si fa bollire è bene farlo in acqua senza sale (in tal modo si perdono meno principi attivi); spiccata è la sua attività antinfiammatoria e immunostimolante; è ingrediente fondamentale della ribollita toscana.

SPINACI CAVOLO NERO E COSTE

SPINACI CAVOLO NERO E COSTE SALTATE
Ingredienti:
Spinaci
Cavolo nero (alternativa erbette)
Coste
Pecorino
Sale e pepe
Olio EVO

Bollire o cuocere al vapore le verdure; una volta raffreddate strizzarle bene e tagliarle in piccoli pezzetti; saltarle in padella con olio evo e pecorino; sale e pepe q.b.; abbinare a riso integrale e orzo.

SPINACI

SPINACI (Spinacia oleracea) FAMIGLIA CHENOPODIACEAE
Origini Asia; giunge in Europa intorno all'anno 1000. Erroneamente consumato in quantità industriali per combattere l'anemia (il contenuto in ferro non è altissimo e viene inoltre scarsamente assorbito), contiene LUTEINA una probabile sostanza fitochimica antitumorale; associare spinaci o altre verdure verdi alle carni rosse, ne riduce l'effetto cancerogeno (delle carni rosse!).
Chi soffre di calcoli renali deve consumare gli spinaci con moderazione e bere molta acqua quando li consuma!
Nell'orto sinergico possiamo consociare favorevolmente lo spinacio con altre verdure.



sabato 6 gennaio 2018

SPAGHETTI CON ALICI PORRO PEPERONI ....

SPAGHETTI CON ALICI PORRO PEPERONI OLIVE CAPPERI E POMODORINI
Ingredienti:
spaghetti
alici sott'olio
porro
peperone
olive nere
capperi sotto sale
pomodorini
prezzemolo
pangrattato
olio evo
pepe e peperoncino

Lavare le alici e tagliarle in piccoli pezzi; tagliare in piccoli pezzi anche i pomodorini (togliere i semini), il peperone, il porro e le olive nere; lavare anche i capperi; in una padella con olio extravergine d'oliva aggiungere le alici ed il peperoncino e quando le alici cominceranno a sciogliersi unire il peperone, le olive nere tagliate ed i capperi; dopo tre minuti circa aggiungere anche il porro e a fine cottura i pomodorini e il prezzemolo; nel frattempo in un pentolino abbrustolire leggermente un po' di pangrattato; scolare gli spaghetti e saltatarli in padella con il condimento aggiungendo il pangrattato a “pioggia” quindi impiattare; pepe se gradito.

PORRO

PORRO (Allium ampreloprasum ) famiglia Liliaceae
Originario della regione mediterranea e del vicino Oriente; secondo Aristotele aveva proprietà benefiche per la voce e ciò indusse l'imperatore romano Nerone (soprannominato “il porrofago”) a consumarne in grandi quantità. I porri sono ricchi di sostanze fitochimiche solforate, dotate di una spiccata azione antitumorale e pertanto utili per la prevenzione dei tumori, soprattutto quelli che colpiscono l'apparato digerente.
Nell'orto sinergico si collocano (insieme alle cipolle e all'aglio) sui lati inclinati del bancale per sfruttarne l'effetto antiparassitario e antibatterico e proteggere così gli altri ortaggi. Far seguire i porri alle patate novelle rappresenta un'altra interessante esperienza orticola!
Useremo il PORRO nella prossima ricetta!


RAVANELLO

RAVANELLO (Raphanus sativus) FAMIGLIA BRASSICACEAE
Origine sconosciuta. E' un ortaggio ipocalorico, è dotato di attività antibatterica e favorisce le funzioni dell'apparato digerente; appartiene alla famiglia delle brassicacee che è ben nota per avere numerosi effetti benefici sulla salute, compresi effetti antitumorali; il ravanello è facile da coltivare e si consocia favorevolmente nell'orto sinergico.
Alessandro Magno , consigliato da Androcide (un medico greco), consumava i ravanelli per ridurre gli effetti degli eccessi di vino.


MINESTRA CON ZUCCA FUNGHI E PATATE

MINESTRA CON ZUCCA, FUNGHI E PATATE
Ingredienti:
ditalini integrali
zucca
patate
funghi secchi
olio evo
prezzemolo
pepe e sale q.b.

Tagliare la zucca e le patate in piccoli pezzi e saltarle per alcuni minuti in olio extravergine d'oliva in pentola a pressione senza coperchio; aggiungere i funghi, un po' di sale, i ditalini integrali e acqua calda quanto basta; mettere il coperchio alla pentola a pressione e cuocere per 5 minuti dal fischio. Fate uscire tutto il vapore, scoperchiate e aggiungete il prezzemolo tritato; quindi impiattare.



ZUCCA

ZUCCA (Cucurbita Maxima) FAMIGLIA CUCURBITACEAE
Le zucche del genere cucurbita giungono in Europa dopo la scoperta delle Americhe, mentre quelle del genere lagenaria erano già presenti e coltivate probabilmente sia dai Fenici che dagli Etruschi; le zucche sono un alimento tipico del periodo autunnale e invernale; sono ipocaloriche e molto ricche di carotenoidi e sali minerali; nella prossima ricetta useremo una zucca ligure, la curcubita moscata tipica di Albenga, ideale per zuppe e minestre.