Post in evidenza

MICROBIOTA PREBIOTICI E PROBIOTICI

mercoledì 1 giugno 2016

LA NEOANGIOGENESI TUMORALE

LA NEOAGIOGENESI TUMORALE
Le cellule tumorali necessitano costantemente di ossigeno e nutrienti per poter proliferare e, per sopperire a questa necessità, rilasciano segnali chimici che attivano la proliferazione di cellule endoteliali dai vasi sanguigni limitrofi; tra questi fattori il più importante sembra essere il VEG-A che, una volta rilasciato, è in grado di attirare le cellule endoteliali portando alla formazione di una fitta rete di capillari capace di nutrire il tumore; tale fenomeno è definito con il termine di ANGIOGENESI TUMORALE. Impedire questa neovascolarizzazione rappresenta sicuramente un'arma di grande importanza a nostra disposizione in grado di contrastare la proliferazione neoplastica poiché in assenza di angiogenesi i tumori non sono in grado di crescere. Bloccare i “rifornimenti” sembra dunque essere un'ottima strategia anticancro e negli ultimi anni la ricerca si è fortemente impegnata in questo settore producendo alcuni promettenti farmaci capaci di interferire proprio con questo meccanismo vascolare. Inoltre, oggi sappiamo che attraverso l'alimentazione è possibile assumere tutti i giorni piccole quantità di numerose molecole attive, capaci di inibire l'angiogenesi e contrastare così efficacemente l'evoluzione aggressiva di quei microtumori di cui spesso siamo portatori inconsapevoli; numerosi studi autoptici hanno infatti rilevato che un'elevata percentuale di persone (decedute per altre cause) presentava piccoli tumori microscopici clinicamente silenti (con percentuali fino al 40% nella prostata a 50aa e fino al 30% nella mammella a 50aa). I nostri tessuti sani evidentemente dispongono di efficaci sistemi difensivi in grado di impedire la progressione di queste piccole neoplasie e oggi sappiamo che molti di questi sistemi difensivi sono diretti proprio contro la neoangiogenesi. Uno di questi è rappresentato dall'ENDOSTATINA , una molecola prodotta a partire da geni presenti sul cromosoma 21 : le persone con trisomia 21, ovvero affette da sindrome di Down, si ammalano molto raramente di tumore probabilmente proprio perché, disponendo di tre cromosomi 21, difficilmente sviluppano un deficit di endostatina che, essendo un potente inibitore dell'angiogenesi, evidentemente rappresenta un importante fattore protettivo. Inoltre è stato anche dimostrato che gli inibitori naturali dell'angiogenesi presenti in molti alimenti (frutta e verdura) consentono di compensare le eventuali carenze ereditarie e di contrastare efficacemente l'evoluzione patologica di eventuali piccoli tumori presenti nel nostro organismo.
Tra gli alimenti più preziosi per la loro spiccata attività antiangiogenetica ricordiamo in particolare i FRUTTI DI BOSCO, ma anche il tè verde, la curcuma, la soia, l'uva e gli Omega 3.

Nessun commento:

Posta un commento